2° incontro: Andare oltre… l’emergenza
RAPPORTO SCUOLA – FAMIGLIA
Quando una relazione diventa opportunità e risorsa.
Relatrici:
Maria Fernanda Vacirca – Psicologa e insegnante di scuola secondaria di primo grado
Lidia Zanette – Insegnante di scuola secondaria di primo grado
Fascia di età: età scolare (6-11 anni)
Scuola e famiglia sono ambiti educativi distinti con ruoli propri e fondamentali per lo sviluppo ma fortemente interconnessi. L’esperienza della didattica a distanza ha enfatizzato lo stretto legame tra queste due agenzie educative, con esperienze positive di sostegno e reciproco potenziamento ma anche, talora, rendendo più evidenti mancanze e limiti.
Insieme si cercherà di orientarsi tra i molti bisogni e le responsabilità della scuola e della famiglia facendo tesoro della recente necessità di più stretta collaborazione provocato dalla pandemia, partendo sempre dal quotidiano dei bambini che è fatto di gioco, fatica scolastica, coccole, sgridate e tanto altro. Durante la serata si cercherà di individuare e affrontare i temi più delicati della relazione fra due mondi che non devono essere in conflitto e che possono, al contrario, reciprocamente potenziarsi.
——————————-
Gli incontri sono indirizzati a genitori, nonni, insegnanti, educatori…
La partecipazione è gratuita.
Per necessità organizzative l’iscrizione all’incontro è obbligatoria e dovrà essere fatta tramite la piattaforma eventbrite, che richiede una registrazione gratuita. Si richiede possibilmente di scaricare sul proprio smartphone il biglietto di ingresso.
Non è possibile iscriversi via email.
È possibile iscrivere altre persone, ma per ogni persona dovranno essere indicati: nome, cognome, email, sesso, città di residenza (gli ultimi due dati a fini statistici).
Nel rispetto degli organizzatori e delle altre persone interessate, si chiede di disdire in anticipo nel caso di impossibilità a partecipare.
COME E’ POSSIBILE PARTECIPARE?
1 – IN PRESENZA (BIGLIETTI CONVERTITI)
- il DPCM 18/10/2020 impedisce di svolgere l’incontro in presenza
- l’incontro si terrà pertanto nella sola modalità della videoconferenza
2 – IN VIDEOCONFERENZA
- sono disponibili 100 posti (biglietti di tipo 2) in videoconferenza
- il link per partecipare e le modalità di connessione saranno inviate entro le ore 18 del giorno stesso dell’evento, con possibilità di connettersi con pc o con smartphone
- i partecipanti potranno eventualmente interagire ponendo domande alla relatrice via chat, cui sarà data risposta compatibilmente con la disponibilità di tempo
- dato il numero limitato di posti, si prega di avere la massima attenzione a prenotarsi solo a fronte della certezza della partecipazione, e in ogni caso a disdire per tempo la prenotazione
Privacy: leggi QUI come Famiglialcentro tratterà i tuoi dati personali
FAQ
Come faccio ad iscrivermi o a disdire una prenotazione già fatta?
Segui i semplici passi riportati sul sito di Famiglialcentro: clicca qui per leggerli.
Non è possibile iscriversi nè disiscriversi via email.
Quale piattaforma sarà utilizzata per la videoconferenza?
La piattaforma utilizzata sarà Zoom: per chi volesse seguire da smartphone è necessario scaricare in anticipo l’app.
La registrazione dell’incontro sarà resa disponibile? anche a chi parteciperà in presenza o in videoconferenza?
No, è prevista la videoconferenza ma non la registrazione dell’evento.
Se parteciperò in videoconferenza, come posso lasciare un’offerta all’associazione?
Con un bonifico bancario intestato a:
- Beneficiario: FAMIGLIALCENTRO ODV
- Banca: Unicredit Spa – Collegno- Viale XXIV Maggio, 18
- Codice IBAN: IT 66 H 02008 30415 000102158933
- Codice Fiscale: 95613850015.
Come posso contattare l’organizzatore per eventuali domande?
Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo: genitoriarteimperfetta@gmail.com
Non è possibile iscriversi via email.
Andare oltre…
La nona edizione di “Essere genitori, un’arte imperfetta” vuole “Andare oltre…”
Andare oltre… il Covid-19, che ha forzato le famiglie a rimodulare la quotidianità e a rivedere spazi e tempi di vita, interessando non solo questioni logistiche e organizzative, ma anche relative alla vita interiore: emozioni, ansie, senso di impotenza. Approfittare di questo tempo vuol dire considerarlo come una sfida ma anche come un’opportunità evolutiva: mettersi in discussione, rifondarsi e ripartire con nuovi strumenti per tutti noi, genitori e figli.
Andare oltre… ciò che siamo sempre stati: persone, coppie, genitori imperfetti, ma pronti ad essere parte viva e responsabile della società, nella e con la nostra famiglia, nella vita di ogni giorno.